Premessa: per me questa è la parte più noiosa di ogni blog, quindi potresti saltarla. Considera poi che la prestazione più difficile per ogni comunicatore è proprio comunicare se stesso, perciò sii doppiamente magnanimo. Se poi non sono riuscito a dissuaderti finora, e sei davvero arrivato a leggermi fin qui, beh, allora tanto vale presentarci.

Mi chiamo Jacopo Paoletti (JCP è il mio nome, senza vocali) e sono nato a Roma nell’anno orwelliano. Sono connesso a Internet dal 1997, blogger (discontinuo) dal 2001, e “social coso” da quando non c’era Facebook. Mi occupo di ideazione e realizzazione di strategie applicate al marketing digitale e alla vendita online, e di tecniche e tecnologie orientate alla comunicazione sul Web. Bello, eh?
Sembra che io sia un professionista in online marketing management (sono brutte parole, lo so), in pratica fornisco consulenza nella progettazione, gestione e analisi di progetti web e campagne integrate di digital marketing.

Fin dal 2016 (e dopo parecchia gavetta) sono stato manager in diverse grandi aziende italiane: da subito in ambito IT (per un’importante multinazionale del settore retail, probabilmente fra le leader in Italia nel commercio elettronico) e poi in ambito marketing e comunicazione (alla direzione di uno dei primi brand nazionali nel settore real estate). Oggi sono un (non più tanto) “giovane” digital marketer e serial entrepreneur (spesso startup advisor e qualche volta business angel), mentre lavoro per il primo gruppo italiano per fatturato in ambito “software” (non serve che faccia nomi, vero?); sono inoltre Partner & Advisor di Open-Box, la digital agency italiana (dove ho ricoperto a lungo il ruolo di Chief Marketing Officer), Co-Founder & Board Member di Userbot, la prima startup italiana sull’intelligenza artificiale (dove anche qui sono stato CMO), Co-Founder & Board Member di Japal.it, l’ecommerce italiano delle grandi marche (dove sono entrato inizialmente come Advisor), e Co-Founder & Partner di CreationDose, la martech (newgen) company già nota per Vidoser (dove sono stato per qualche anno anche General Manager); sono poi Partner (e in passato sono stato anche Advisor) di Contents.com (ex Entire Digital), la prima tech company internazionale in ambito media contents (già famosa per Contents.media con Notizie.it e Think.it), di Novatek, la software house nota per il suo metaverso Coderblock, e di Quarzio, la digital marketing company già conosciuta per SEO Tester Online; infine sono stato Partner & CCO di Two Hundred, la fintech company italiana nota per 200crowd, e Investor & Non-Executive Board Member di Moovenda, che è stato il primo tentativo di polo foodtech italiano; ricopro poi diversi ruoli come mentor e advisor (e a volte sempre come socio) in moltissime altre startup e PMI italiane (alcune di queste, a quanto pare, di successo). Dicono sia esperto in web marketing, ecommerce, social media e digital PR, ambiti in cui mi trovo ad essere consulente per numerose aziende, e formatore anche in corsi e master universitari. Ho inoltre partecipato alla scrittura di diverse libri di settore, ma almeno finora ho evitato di scriverne uno mio (per il bene di tutti e perché non c’ho avuto tempo). Ma mai dire mai, eh.

Racconto storie usando il digitale, e aiuto privati ed aziende nella creazione e gestione della propria identità online. Negli anni ho curato numerosi progetti ed attività sul Web, occupandomi della progettazione e realizzazione di strategie digitali complesse e piani editoriali coordinati su più canali (siti, blog, social, ecc). In ogni lavoro punto alla definizione condivisa degli obiettivi di business e soprattutto alla misurazione oggettiva dei risultati ottenuti, anche perché credo siano i parametri fondamentali per distinguere la professionalità dalla fuffa. Tutti i dettagli sulle mie esperienze lavorative, e ovviamente sulla mia formazione accademica, sono sul profilo Linkedin.
Dato che non sono bravo a parlare di me, mi aiutate a scrivere l’about me del mio blog http://t.co/fYiYWgAcwc? 140 caratteri per uno #jcp140
— Jacopo Paoletti (@jacopopaoletti) 16 Agosto 2015
Per il resto, ti dirò la verità, non sono mai stato molto bravo a parlare di me, perciò ho chiesto a chi mi conosce offline e a chi mi segue online, di scrivere 140 caratteri su di me usando l’hashtag #jcp140, ed ecco cosa è successo (circa 100 tweet in meno di 48 ore, siete grandi! Ovviamente puoi partecipare anche tu con un tuo tweet, sarò felice di leggerti):
#jcp140 – Curated tweets by jacopopaoletti